Contesto
I prodotti per la pulizia a base microbica (MBCP) rappresentano una generazione emergente di soluzioni per l’igiene che privilegiano la pulizia rispetto alla disinfezione convenzionale. Questi prodotti incorporano nelle formule batteri benefici, principalmente specie del genere Bacillus. Invece di sterilizzare le superfici, i MBCP mirano a promuovere ecosistemi microbici equilibrati, offrendo una pulizia duratura senza affidarsi esclusivamente a sostanze chimiche aggressive o a breve durata d’azione. Inoltre, l’attività duratura dei MBCP si basa sull’attività degli enzimi probiotici che degradano con successo la materia organica complessa, come lo sporco.
Cosa sono i probiotici?
I probiotici sono microrganismi vivi che, se applicati in quantità adeguate, possono aiutare a mantenere o ripristinare l’equilibrio degli ecosistemi microbici. Sebbene siano noti soprattutto nel contesto della salute dell’apparato digerente e degli animali, i probiotici sono sempre più utilizzati nelle tecnologie di pulizia per favorire la salubrità degli ambienti interni. Nei MBCP, i probiotici vengono introdotti nelle superfici dove favoriscono la stabilità microbica e contribuiscono alla pulizia continua delle superfici attraverso la produzione di enzimi.
Tra i microrganismi probiotici, le specie di Bacillus sono particolarmente apprezzate nei prodotti per la pulizia esterna grazie alla loro resilienza e attività enzimatica.
Perché il Bacillus?
- Batteri naturalmente resilienti che formano spore, in grado di persistere in condizioni ambientali difficili
- Considerato sicuro (status QPS dell’EFSA; Gruppo di rischio 1)
- Comunemente viene isolata dagli ambienti circostanti, come il suolo e le piante.
- È in grado di produrre un’ampia gamma di enzimi che contribuiscono alla degradazione della materia organica.
- Mantengono una presenza prolungata sulle superfici grazie alla stabilità delle spore, favorendo un’azione continua sulla superficie anche dopo l’applicazione del prodotto.
Modi d’azione dei probiotici nei MBCP:
- Colonizzazione e persistenza
Le spore di bacillo introdotte con i MBCP aderiscono alle superfici trattate, si integrano nel microbiota superficiale e germinano in cellule attive in risposta all’umidità ambientale e/o alla presenza di sostanze nutritive (sporco). Una volta metabolicamente attivi, interagiscono con l’ambiente circostante e persistono nel tempo. Se si verificano condizioni ambientali sfavorevoli (assenza di umidità e di sostanze nutritive), il Bacillus può sopravvivere grazie alla sua naturale capacità di formare spore. Queste spore persisteranno fino a quando non si svilupperanno le nuove condizioni ottimali. - Degradazione enzimatica dello sporco
Dopo l’attacco e la colonizzazione, le cellule attivate del bacillo secernono enzimi extracellulari, come proteasi, lipasi, amilasi, ecc. Questi enzimi scompongono materiali organici complessi, come particelle di cibo, grasso e altri residui, in molecole più piccole, che vengono poi utilizzate come fonte di nutrimento dal Bacillus. Ciò contribuisce alla pulizia della superficie, consentendo la rimozione della materia organica su microscala che altrimenti si accumulerebbe. - Equilibrio microbico attraverso l’integrazione ecologica
Occupando lo spazio ecologico disponibile e consumando i nutrienti organici condivisi, i ceppi di Bacillus aiutano a stabilizzare le comunità microbiche sulle superfici trattate. Questo riduce la volatilità microbica e favorisce un ecosistema superficiale più omogeneo, senza esercitare una pressione selettiva diretta o un’attività antimicrobica. - Gestione degli odori tramite trasformazione biochimica
La degradazione enzimatica dei composti che rilasciano odori (ad esempio, acidi grassi, ammoniaca, composti solforati) da parte del Bacillo dà luogo a sottoprodotti meno volatili e non odorosi (ad esempio, CO₂, acqua, acidi organici). In combinazione con l’equilibrio ecologico della superficie, questo contribuisce a un controllo duraturo degli odori senza agenti mascheranti.

Scritto da Sofija Andric, responsabile scientifico di Probiotic Group Luxembourg S.A.